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04/04/2013 - Windows rescue
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04/04/2013
In molti odiamo Windows per i molti aspetti legati alla sua vulnerabilità. D' altra parte è ovvio che uno strumento così ampiamente diffuso sia continuamente sfidato gratuitamente da hackers che vogliono a provare la loro abilità ed è altrettanto ovvio che molti attacchi siano finalizzati all' alimentazione del mercato degli antivirus.
Dopo un ventennio di esperienza informatica su apparecchi desktop, notebook, palmari ho preferito scegliere le piattaforme standard anzichè quelle di nicchia per motivi di interscambio di informazioni con il mondo, per la maggior scelta di software spesso opensource (gratis), shareware (pagamento di modesti fee dopo aver potuto testare il software), per la maggior ampiezza della community che condivide le proprie esperienze sul web.
Fatto sta che ogni utilizzatore di Winzoz non può esimersi da farsi una cultura più o meno ampia sul funzionamento di questo sistema operativo. Permettetemi di consigliarvi in ogni caso di iscrivervi sui più importanti fora specializzati sia per sfruttare le esperienze della community, come anche per dare il vostro contributo; è una questione di dovere morale e civico.
Io preferisco a XDA-DEVELOPERS per il palmare, HWUPGRADE per il PC ma sono iscritto in un altra decina di fora ognuno specializzato e ho deciso di mettervi a disposizione anche in questo blog le mie esperienze più interessanti. Potete scrivere anche qui registrandovi nell' area tecnica. Nei limiti della mia esperienza posso rispondere alle vostre richieste di chiarimento.
Parto dalla criticità apparsa durante il mese di marzo2013 nel mio notebook HP Compaq 8710P:
a causa della mancanza di sincronizzazione dell' utente principale del mio Winzoz con il software per la preventivazione del mio Partner delle scaffalature, ho provato a disinstallare l' antivirus Kaspersky.
Ebbene non era quello, tuttavia non sono riuscito a reinstallare il KAV e nemmeno ad entrare nella modalità provvisoria. Da lì ho cominciato ad avere il sospetto, poi trasformato in una consapevolezza, di aver contratto un infezione che mi sarebbe costata molto lavoro debellare. Così è stato infatti. Da due settimane sto lavorando almeno 5/6 ore al giorno per :
- la sincronizzazione di tutti gli archivi, applicazioni, registri, settaggi con il mio server (un NAS Synology con s.o. Linux);
- il tentativo, poi abortito, di estirpare il virus mediante vari antivirus e tools di disinfezione;
- il tentativo di reinstallazione di Winzoz senza dover riformattare la macchina;
Dopo aver reinstallato Winzoz ed i service pack infatti, ripristinato il mio utente attraverso il copia-incolla della cartella documents&settingmioutente, a un certo punto si è aperta da sola la finestra del MSCONFIG nonostante io non avessi fatto nessuna modifica costringendomi a riavvare la macchina che da quel momento è tornata ad essere molto, molto lenta, mi chiedeva di reistallare i driver della scheda audio e del bluetooth e credo che il virus si sia annidato proprio in quegli eseguibili lì.
PURTROPPO FECI L' ERRORE DI NON CREARE I CD DI SISTEMA APPENA MI ARRIVO' IL NTB.
SE ANCHE VOI AVETE UN COMPUTER NUOVO CON I DRIVER ED I SOFTWARE PREINSTALLATI SULL' HARDDISK E SENZA CD FORNITI, SEGUITE SUBITO LA PROCEDURA PER CREARVI I CD E CUSTODITELI AL SICURO.
Pazienza, scaricherò i drivers aggiornati dal sito di HP che offre un' assistenza eccellente in questo senso.
Ora non ho tempo per finire di descrivere bene la situazione, per adesso vi anticipo che sta girando da un' oretta uno strumento di disinfezione della AVG su s.o. Linux trovato qui grazie a questo blog e che ho caricato su una chiavetta USB.
Vi tengo aggiornati...
è accaduto un fatto incredibile che mi fa rimangiare quanto asserito in merito al sito HP.
NON AGGIORNATE IL BIOS DELLE VOSTRE MACCHINE SE NON AVETE DEI PROBLEMI SERI. IN OGNI CASO MAI E POI MAI senza prima aver consultato diversi fora.
Quegli stronzi dell' HP hanno pubblicato un BIOS sulla pagina riservata al mio s.o. Win XP il quale non mi ha più permesso di caricare il sistema operativo. In nessun modo, nè io nè i tre esperti che ho consultato (quattro se considero l' helpdesk HP di Padova contattato su consiglio di un esperto HP di Trieste, Helpdesk che ci ha inviato lo stesso bios scaricato dal sito e responsabile del blocco). Appurato che l' hardware era a posto in quanto Linux girava senza problemi, dopo aver provato ad installare XP in venti modi diversi (provati una decina di driver chipset via floppydisk, installazioni cucinate con NLite su chiavetta USB con servicepack 1,2,3) mi sono rassegnato ad installare un seven prima 64 bit ultimate e poi 32 bit professional che sto provando ma entrambi dei quali non fanno assolutamente al caso mio dal momento che i programmi principali che utilizzo per il mio lavoro ( outlook espress, autocad LT98, officeXP, Outlook, ActiveSync e diversi altri in seven non girano.
Questo sistema inoltre, come ad ogni evo(invo)luzione di winzoz assorbe più risorse. Sto provando ad utilizzare XPMode, la macchina virtuale nativa del seven e sono riuscito a far girare i vecchi software ma non ho la piena funzionalità perchè alcuni programmi, tipicamente Outlook Express, li devo aprire dalla macchina virtuale e da lì dentro non sono ancora riuscito a vedere la rete. Comunque è da oltre un mese che lavoro in degradato, facendo alcune cose su questo notebook, alcune su un vecchio Asus che però ha poca RAM... Un disagio notevole, oltre al fatto che tentare di risolvere il problema mi ha portato via centinaia di ore che avrei potuto passare dai Clienti.
Affan.... HP. Per me un bel X fisso sopra.
Vi tengo aggiornati.
Mi è successo un casino totale con i segnalibri di firefox ed i contatti che erano sincronizzati via iCloud.
I contatti non si sincronizzavano più sull' iPad, mentre rimanevano sincronizzati con i due Outlook 2007 e 2010 di PC e notebook. Ho disattivato la sincronizzazione scegliendo di eliminare tutti i contatti dall' iPad.
Alla riattivazione della sincronizzazione nulla accadeva più. Dopo un paio di giorni ho provato ad inserire un contatto sull' iPad ed immediatamente dopo si sono sincronizzati tutti. Non c' è menzione di questo workaround sul web, tantomeno sui siti Apple.
Sui segnalibri di Firefox non sono sicuro che sia causa di iCloud. Il problema è stato che ho sistemato la barra dei segnalbri e Firefox rigenerava contunamente in maniera ridondante e sempre più invasiva sia i link nella barra che le cartelle dei segnalibri. Una volta disattivata la sincronizzazione di iCloud, ho aperto il gestore dei segnalibri dall' apposita icona sulla destra della barra indirizzi di Firefox ed ho cancellato manualmente tutte le ridondanze che erano diventate un centinaio. Purtroppo si può eliminare una cartella alla volta. Ci ho messo un paio d'ore
